Violenta la nipotina per anni: la drammatica confessione
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Direttore: Alessandro Plateroti

Violenta la nipotina per anni: la drammatica confessione

Bambina in posizione di difesa

Le minacce per ottenere il suo silenzio, poi, la verità: scoperti abusi durati anni ai danni da parte di un uomo alla sua nipotina.

Accuse pesanti ai danni di un uomo che avrebbe violentato per anni la sua piccola nipotina di 14 anni. I fatti sono venuti a galla in queste ore e la Procura di Perugia avrebbe chiesto il procedimento immediato per lo zio orco di 47 anni. Le indagini sono state avviate dopo l’orribile confessione della vittima a sua madre che ha poi denunciato tutto.

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Violenta la nipotina: i fatti

Una vicenda orribile è stata scoperta in queste ore dalle autorità. Come riportato da Today, infatti, un uomo di 47 anni originario dell’est Europa, sarebbe accusato di aver violentato per anni la sua nipotina, una minorenne di 14enne. Le indagini sarebbero partite quando la mamma della bambina si è presentata in caserma per denunciare quanto la minore le aveva raccontato.

Dalle informazioni fin qui raccolte, la bimba avrebbe spiegato di aver ricevuto ripetute molestie sessuali da parte del parente, nonché suo vicino di casa. Pare che la vittima abbia raccontato delle molestie e delle violenze da parte dello zio che la minacciava al fine di non far uscire pubblicamente la storia di abusi. L’uomo avrebbe abusato di lei quando la piccola si fermava a dormire in casa sua o quando era lui a raggiungerla nella sua abitazione. Il 47enne avrebbe creato un falso profilo WhatsApp con il quale, fingendosi un mostro, inviava minacce e messaggi orribili alla piccola per spaventarla e ottenere il suo silenzio.

Le indagini e le chat sul telefono

La piccola ha poi trovato il modo di dire tutto a sua madre che, appunto, ha denunciato i fatti. Durante le indagini, come riferito sempre da Today, nel telefono dell’indagato sono state recuperate le chat delle conversazioni tra lui e la bambina, dalle quali è emerso che l’uomo avrebbe attuato le molestie incutendo il timore nella minore. Nel dispositivo dell’uomo sarebbero state trovate altre foto di bambini. la procura di Perugia ha chiesto per lui il giudizio immediato, con udienza fissata il 16 settembre prossimo.

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ultimo aggiornamento: 12 Giugno 2024 13:28

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